Sono un’artista iperrealista ma amo ogni forma d’arte e realizzo anche opere in stili differenti. Mi immergo in altri mondi mentre disegno, mi domando che tipo di storia ci sia dietro il viso che sto ritraendo, a volte identificandomi, altre nutrendomi delle emozioni che immagino nella mia mente.
Ogni sfumatura, ogni dettaglio di un viso o di un corpo, è conseguenza di emozioni, storie di coraggio, forza, dolore, gioia, passione, amore. Immaginare e poter sentire con forza queste sensazioni, mi fa arrivare addosso un’energia incredibile, che mi piace restituire a chi osserva le mie opere.

Chi osserva può attribuire significati personali, perdersi con l’immaginazione, perché guardare un ritratto è un po’ guardarsi dentro, capirsi, vivere.

“Eyes” E’ stato il mio primo ritratto iperealistico, realizzato a matita su foglio liscio nel 2019. Volevo mettermi alla prova e superare i miei limiti, per poi accorgermi che ritrarlo era così naturale che quasi sentivo le dita muoversi da sole sul foglio.

Da questo disegno in poi non ho più abbondonato lo stile iperealistico, che tanto amo e che più mi rappresenta (affiancandolo agli altri stili già utilizzati fino a quel momento, come il realismo, la pop art, il mondo dei fumetti e cartoon).