DIABOLIK ON THE WALL “e la mia storia”
Ho realizzato questo murales utilizzando come “tela” la parete di un box.
Era pieno inverno, nevicava, temperature gelide, non potevo accendere nessuna stufetta perché saltava la corrente. Mentre muovevo le mani sulla parete, quasi non le sentivo a causa del freddo.
Guardare la neve scendere dalle griglie dei box mentre disegnavo, guardare il murales che, da “tela bianca” si trasformava in pagina di un fumetto, ascoltare la musica… Tutto questo mi faceva dimenticare qualunque cosa e diventava la fonte del mio calore.
Musica, pennelli, colori, la neve, io, Diabolik, emozioni. “Solo” questo.